Non era considerato tra i principali pretendenti alla vittoria, ma alla fine Filippo Colombo (Q36.5 Pro Cycling Team) è riuscito a precedere l’agguerrita concorrenza sul lungolago di Lugano al termine di una corsa combattuta sin dal 1° giro malgrado la fitta pioggia che si è abbattuta sui corridori dall'inizio alla fine.
Il biker di Camignolo, con furbizia e grazie a un eccellente stato di forma, ha saputo estrarre dal cilindro lo spunto giusto per precedere gli italiani Elia Viviani della Ineos Grenadiers e Diego Ulissi dell’Uae Team Emirates, due nomi di assoluto rispetto che danno ancora più lustro alla vittoria del ragazzo di casa nella luganese Summer Ride, disputata domenica in serata. Simon Pellaud della Tudor, squadra di Fabian Cancellara, si è invece aggiudicato il premio di corridore più combattivo grazie a un’azione incisiva a inizio corsa.
La giornata è iniziata con le competizioni della categoria scolari (di età inferiore ai 15 anni) iscritte al calendario nazionale. Decine di ragazzine e ragazzini hanno potuto confrontarsi sullo stesso percorso dei big in un carosello di emozioni, avvolti dal calore di un pubblico folto ed entusiasta. Nel pomeriggio, uscito di nuovo il sole dopo uno scroscio d’acqua, è stata poi la volta degli amatori, suddivisi in due categorie: gli Evergreens (con oltre 50 anni) e gli Young Seniors, che hanno dato vita a corse molto combattute, impreziosite dalla presenza di alcuni ex professionisti nostrani, tra i quali Sandro Vitali che si è imposto tra gli Evergreens. Tra i partecipanti, da segnalare anche la presenza di alcune donne, tra cui la ragazza della Riviera Giorgia Barelli.