È un ritorno alle gare trionfale quello di Filippo Colombo che domenica ha conquistato il secondo gradino del podio a Basilea nella 6ª tappa del circuito Cic On Swiss Bike Cup. Dopo i lunghi mesi di riabilitazione a seguito della caduta occorsa durante la Parigi-Roubaix ad aprile, Filippo Colombo ha lavorato duramente per recuperare appieno la funzionalità del gomito che, a causa della grave frattura, ha dovuto essere interamente ricostruito a livello chirurgico. Un recupero difficile sia dal punto di vista del dolore, sia da quello emotivo, poiché ha reso necessario rinunciare a gran parte della stagione agonistica. Domenica il ticinese è tornato non soltanto a correre, ma soprattutto a essere protagonista.
«Sono davvero molto contento del risultato – ha spiegato –. Questo rientro alle competizioni rappresentava un test per capire il livello di dolore alla fine di una gara, la mobilità del gomito e il controllo durante la corsa. Non aspiravo a un risultato, ma solo ad arrivare in fondo per poter valutare le mie condizioni. Aver conquistato il secondo posto mi ha dimostrato che il peggio è passato e, anche se il percorso di fisioterapia sarà ancora lungo, tornare sul podio mi ha dato una gioia immensa che mi mancava da troppo tempo. La prossima grande sfida sarà la tappa di Coppa del mondo a Vallnord (Andorra) il 27 agosto dove non correrò la gara di short-track, ma solo quella di cross-country di domenica e, avendo perso tutti i punti in classifica, partirò probabilmente dall’ultima fila. La considero la prova finale del mio recupero fisico. Circuito super impegnativo, una delle ultimissime posizioni nella griglia e, davanti, tutti i super big che hanno corso per l’intera stagione: gli ingredienti ci sono tutti per capire se potrò essere nuovamente fra i protagonisti delle tre ultime gare di Coppa».
